Ok...ho mentito...avevo promesso un post sul risiko...ma lo lascio per tempi migliori...è li ...in Bozze... solo da finire....
Ho deciso di fare invece questo post su commissione. Mia. Interiore. Nessuno me l'ha ordinato. E non è neanche detto che gli faccia piacere. Ma sabato mi faccio una gitarella per lui in quel di Genova...e volevo ringraziarlo pubblicamente prima, perchè non è detto che lui abbia tempo sabato per assecondare i miei deliri di protagonismo. Di chi sto parlando? Di quella che è a mio avviso è una delle due voci più belle in Italia negli ultimi 25 anni. L'altra è Francesco Renga...(soprattutto del periodo Timoria)...
Non so mio caro Roberto Tiranti se l'accostamento ti lusinga o meno. Non ho nessuna intenzione di paragonare le voci, le tecniche o quant'altro. Avrei potuto fare un panegirico solo per elogiare te, ma questo è il mio blog e faccio un po' il ciufolo che mi pare...eheheheh...
Che di fatto questo vuole essere...un elogio a un cantante votato anima e corpo alla musica.
Il nostro primo "incontro" risale al lontano 1998. Che di fatto è un pacco...non un incontro.
Io giovane universitario squattrinato, leggo le recensioni del secondo album dei labyrinth e ne rimango estasiato. Metto da parte i soldi e mi compro il cd... RETURN TO THE HEAVEN DENIED è in assoluto il mio album preferito di metal italiano. Senza se e senza ma. E sicuramente rientra nella mia TOP 100 di tutta la musica che ho ascoltato in quasi trent'anni.... E mi ero innamorato delle melodie vocali, del timbro, dei tanti registri......Faccio quindi carte false per poter presenziare alla tappa torinese del tour...(che se non ricordo male, ma forse ricordo male...vedeva nel setlist anche Heimdall e Edguy)...compro la maglietta...perchè è un evento...attendo trepidante. Il gruppo attacca con Moolight....e....e chi cazzo è quello col microfono? Beh...scoprii che era Morby e non Tiranti...le notizie ai tempi non erano così veloci come al giorno d'oggi...
Il concerto fu comunque all'altezza delle mie aspettative....ebbi poi modo negli anni a seguire di seguire i Labyrinth in molti concerti....e diciamocelo Roby è tutta un'altra cosa.
Il secondo "incontro" con il nostro avviene nel 2003...in un contesto assolutamente estraneo al metal. Una mia collega, consapevole del mio sconfinato amore per la musica...mi passa un cd a nome "I dieci comandamenti" ...versione italiana di un musical francese....io inizio ad ascoltarlo, un po' distrattamente a dire il vero...la storia è un tantinello inflazionata, anche se la musica mi piace... a un certo punto...una voce famigliare... sto Ramses...chi mi ricorda? l'illuminazione al minuto 2:39 quando Roberto parte per uno dei suoi magistrali falsetti.... Ma non era una certezza...controllo sul cd...i credits...E VOILA' eccolo qui...
Da li ho scoperto molte cose....i mille progetti precedenti...su youtube i concerti in giro per il mondo coi Labyrinth... i concerti dal vivo.
Viene l'era di Facebook e titubante chiedo l'amicizia al mio eroe. Che nelle sporadiche chiacchierate...si dimostra una persona squisita oltre che un artista di talento. E l'ammirazione si trasforma in stima profonda. Per un uomo che ha fatto della sua passione (e della sua vocazione...diciamocelo) un lavoro, con sempre alti livelli qualitativi e forse bassi livelli di gratificazione e fama.
Ricordo ancora l'abbraccio sincero a Milano davanti all'Alcatraz, quando mi ha riconosciuto (per forza sono grosso il doppio di un metallaro medio) in mezzo alla coda ed è venuto a salutarmi.
L'aiuto nel portare a termine una "missione impossibile" che coinvolgeva parentame acquisito vario
Il recente concerto al Sassello...dove mi fa entrare in camerino e salutare tutti come se fossimo vicini di casa.
Roberto sei una persona splendida. Brutta, vecchia, ma splendida. Sabato 11 Gennaio al Politeama Genovese festeggerai i tuoi primi 40 anni anagrafici e 25 anni di carriera.
Un concerto sicuramente strepitoso, con decine di ospiti/amici/colleghi illustri per celebrare l'artista e far festa all'uomo... e per supportare una causa benefica... che non fa mai male.
Invito caldamente chi è nelle vicinanze di Genova (e per vicinanze intendo 250 kilometri porca pupazza!!!) a farci più di un pensierino. Io sarò li per applaudirti e dirti grazie per tutta la bella musica che mi hai fatto ascoltare negli ultimi 15 anni...
Per tutti gli altri...per tutte quelle persone...che quando all'inizio del post ti accostavo a Renga e sanno benissimo chi è Renga e non hanno la più pallida idea di chi sia tu lascio in fondo questa reinterpretazione di un recente successo planetario. Non perchè la tua musica originale non egualmente straordinaria... ma presumo che questo sia maggiorente "digeribile" ai più. Buon compleanno Roberto!
AHAHAHHA TI ADORO
RispondiElimina